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martedì 30 marzo 2010

Il tuo sorriso.

LOVE
Toglimi il pane, se vuoi,
toglimi l' aria, ma
non togliermi il tuo sorriso.

Non togliermi la rosa,
la lancia che sgrani,
l' acqua che d' improvviso
scoppia nella tua gioia,
la repentina onda
d' argento che ti nasce.

Dura è la mia lotta e torno
con gli occhi stanchi,
a volte, d' aver visto
la terra che non cambia,
ma entrando il tuo sorriso
sale al cielo cercandomi
ed apre per me tutte
le porte della vita.

Amor mio, nell' ora
più oscura sgrana
il tuo sorriso, e se d' improvviso
vedi che il mio sange macchina
le pietre della strada,
ridi, perchè il tuo riso
sarà per le mie mani
come una spada fresca.

Vicino al mare, d' autunno,
il tuo riso deve innalzare
la sua cascata di spuma,
e in primavera, amore,
voglio il tuo riso come
il fiore che attendevo,
il fiore azzurro, la rosa
della mia patria sonora.

Riditela della notte,
del giorno, delle strade
contorte dell' isola,
riditela di questo rozzo
ragazzo che ti ama,
ma quando apro gli occhi
e quando li richiudo,
quando i miei passi vanno,
quando tornano i miei passi,
negami il pane, l' aria,
la luce, la primavera,
ma il tuo sorriso mai,
perchè io ne morrei.

Pablo Neruda

lunedì 29 marzo 2010

raggi di luce finalmente..




Bello alzarsi la mattina e vedere un bel sole che riscalda! Finalmente sono iniziate le tanto attese giornate di primavera. E finalmente posso andare a fare le mie belle passeggiate, anche in spiaggia. Godiamoci queste belle giornate che dopo tutta quella pioggia, almeno a me, danno un pò di serenità.

lunedì 8 marzo 2010

Auguri alle donne!



Anche quest’anno è tornata la giornata dedicata alle donne. Le mimose in regalo, le donne che si concedono una serata senza uomini, anzi almeno uno si, lo spogliarellista.. E poi il giorno dopo tutto come sempre. Spesso non si ricorda abbastanza perché è stato realizzato questo anniversario. Allora credo che sia più giusto ricordare invece di parlare del solito argomento della parità che non arriva mai a nulla, secondo me siamo tutti uguali a livello di persone e la donna ha raggiunto grandi traguardi, in molti campi. Ormai si è dimostrato cosa può fare una donna, può fare tanto e quanto un uomo. Ci sono ancora nazioni in cui la donna non è riconosciuta come persona, ma anche di questo parlarne non è mai abbastanza. Servirebbero più fatti che parole.
Quindi riporto di seguito l’evento, purtroppo triste, che ha fatto in modo che la donna venisse ricordata in questa giornata. Auguri a tutte le donne.

L'origine della Festa dell'8 Marzo risale al 1908, quando un gruppo di operaie di una industria tessile di New York scioperò come forma di protesta contro le terribili condizioni in cui si trovavano a lavorare.
Lo sciopero proseguì per diverse giornate ma fu proprio l'8 Marzo che la proprietà dell'azienda bloccò le uscite della fabbrica, impedendo alle operaie di uscire dalla stessa.
Un incendio ferì mortalmente 129 operaie, tra cui anche delle italiane, donne che cercavano semplicemente di migliorare la propria qualità del lavoro.

Tra di loro vi erano molte immigrate, tra cui anche delle donne italiane che, come le altre, cercavano di migliorare la loro condizione di vita. L'8 marzo assunse col tempo un'importanza mondiale, diventando il simbolo delle vessazioni che la donna ha dovuto subire nel corso dei secoli e il punto di partenza per il riscatto della propria dignità.

L'8 Marzo è quindi il ricordo di quella triste giornata.
Non è una "festa" ma piuttosto una ricorrenza da riproporre ogni anno come segno indelebile di quanto accaduto il secolo scorso. (http://www.amando.it/festa-della-donna/storia.htm)

sabato 6 marzo 2010

Quando un'amicizia conta sul serio.

Non credo di essere la persona più importante della tua vita, ma sono certa di averti trasmesso l'importanza che tu hai nella mia... il destino ha voluto che le nostre anime si incontrassero e creassero l'amicizia che ha reso la mia esistenza piena di significato.
Jube Rim Underson

Aspettando disperatamente il sole..





uff..il sole è proprio andato in sciopero.. in una settimana sbuca al massimo una mattina. mi mancano le belle giornate di sole dove puoi uscire a fare belle passeggiate e stare a riscaldarti un pò al sole. per fortuna vedo dei begli alberi pieni di fiori che mi portano il buon umore. purtroppo il mio umore è condizionato anche dal sole..non solo dalla luna.. :-) ciaoo

venerdì 5 marzo 2010

quando le canzoni cantano un pò di te.

io amo la musica. non potrei farne a meno. e mi capita in certi momenti di sentire alcune canzoni come se fossero scritte per me. magari hanno solo delle frasi che sento mie, come la canzone di tiziano ferro -scivoli di nuovo-. riporto qui il testo e la musica.




Scivoli Di Nuovo

di Tiziano Ferro

Conti ferito le cose che non sono andate come volevi
temendo sempre e solo di apparire peggiore
di ciò che sai realmente di essere.
Conti precisi per ricordare quanti sguardi hai evitato
e quante le parole che non hai pronunciato
per non rischiare di deludere.
La casa, l'intera giornata,
il viaggio che hai fatto per sentirti più sicuro
più vicino a te stesso,
ma non basta, non basta mai.

Scivoli di nuovo
e ancora come tu fossi una mattina
da vestire e da coprire
per non vergognarti
scivoli di nuovo e ancora
come se non aspettassi altro
che sorprendere le facce
distratte e troppo assenti
per capire i tuoi silenzi
c'è un mondo di intenti
dietro gli occhi trasparenti
che chiudi un po'.

Torni a sentire
gli spigoli di quel coraggio mancato
che rendono in un attimo
il tuo sguardo più basso
e i tuoi pensieri invisibili
torni a contare i giorni
che sapevi non ti sanno aspettare
hai chiuso troppe porte
per poterle riaprire
devi abbracciare
ciò che non hai più
La casa, i vestiti, la festa
ed il tuo sorriso trattenuto e dopo esploso
per volerti meno male,
ma non basta, non basta mai

Scivoli di nuovo
e ancora come tu fossi una mattina
da vestire e da coprire
per non vergognarti
scivoli di nuovo e ancora
come se non aspettassi altro
che sorprendere le facce
distratte e troppo assenti
per capire i tuoi silenzi
c'è un mondo di intenti
dietro gli occhi trasparenti
che chiudi un po'.

E non vuoi nessun errore
però vuoi vivere
perché chi non vive lascia
il segno del più grande errore.

Scivoli di nuovo
e ancora come tu fossi una mattina
da vestire e da coprire
per non vergognarti
scivoli di nuovo e ancora
come se non aspettassi altro
che sorprendere le facce
distratte e troppo assenti
per capire i tuoi silenzi
c'è un mondo di intenti
dietro gli occhi trasparenti
che chiudi un po'.
Che chiudo un po'.
Che chiudi...

giovedì 4 marzo 2010

Il pane. Bene prezioso.



L'altro giorno ho comprato il pane. Torno a casa e vedo delle scritte nella busta di carta. Le riporto perchè credo che siano molto belle e giuste. E più che mai in questi anni si ha il bisogno di riflettere su quello che manca di più al mondo, il cibo. Forse a tanti non sembra, con tutta questa tecnologia la chiamano l'era del benessere. Io se mi guardo attorno vedo molta povertà e vedo il benessere solo per chi ha l'opportunità di avere soldi in più da spendere. Purtroppo la realtà non è quella che ci mostrano i giornali e la tv. Ricordiamoci che il lavoro più nobile è quello del contadino, poichè egli coltiva la terra ed essa ci dona i prodotti per fare il pane.

Amate il pane
Cuore della casa
Profumo della mensa
Gioia dei focolari

Onorate il pane
Gloria dei campi
Fragranza della terra
Festa della vita

Rispettate il pane
Sudore della fronte
Orgoglio del lavoro
Poema di sacrificio

Non sciupate il pane
Ricchezza della patria
Il più santo premio
Alla fatica umana

troppi pensieri.


Questo periodo proprio non va. sono troppo pensierosa e i pensieri vanno veloci più di me. non riesco più a trovare le parole giuste. prima riuscivo a commentare nei post di persone che erano tristi o confuse, cercavo sempre di aiutare a capire. ora quella triste e confusa sono io. mi sto rendendo conto che ho trascurato alcune cose ed è meglio che recupero. il lavoro non c'è, ma non è quello che mi preoccupa. la cosa più brutta è cercare di capire dentro di te se la persona con cui hai condiviso tanto e ami tanto riesca a capirti. lui da tutto se stesso a modo suo, ma è capace di allontanare le persone, fino a non rendersi conto di quanto può ferirle, soprattutto quelle che ha più vicino. speriamo di trovare la giusta via. non mollo. ho sempre pensato che nonostante stiamo male dentro, l'unica cosa che ci rimane è trovare la forza e rialzarsi. confido che comunque la vita va affrontata, in un modo o nell'altro e che se c'è da soffrire, quella sofferenza aiuterà ad affrontare altre situazioni in futuro. forza e coraggio non li ho, ma continuo a cercarli. a presto.
betty

nuovo blog

ho creato un nuovo blog. quello vecchio non mi faceva più accedere. in sostanza è come l'altro, scrivo quello che penso, come fanno tutti quelli che hanno un blog, e sono disposta a ricevere qualsiasi commento purchè non sia volgare e offensivo. ciao. betty